Lo scalo aeroportuale di Marrakesh, riconosciuto internazionalmente con la sigla RAK, è situato a una breve distanza dal centro. Questa struttura sorge infatti a soli 4 chilometri dalla città, è caratterizzata da un design moderno ed è in continua espansione per far fronte alle necessità imposte da flussi turistici sempre più consistenti. Chi desidera usufruire del noleggio auto a Marrakesh in aeroporto può trovarsi perciò disorientato di fronte a un’offerta ampia, che però non corrisponde alla sicurezza di riuscire a trovare la macchina più in linea con le specifiche esigenze di viaggio. A seconda del tipo di soggiorno, infatti, possono emergere bisogni distinti. Programmare con cura prima della partenza la scelta del servizio di noleggio auto consente di risparmiare tempo e denaro. Gli aspetti positivi di prenotare in anticipo con Acarent prima di recarsi presso l’autonoleggio dell’aeroporto di Marrakesh non si limitano alla comodità e al risparmio di tempo prezioso. Nonostante Marrakesh abbia un’offerta turistica moderna e di respiro internazionale, alcuni viaggiatori prediligono immergersi nella cultura locale in modo graduale. Sapere di poter contare su un’automobile già prenotata e disponibile riduce l’incertezza e di conseguenza anche potenziali inconvenienti, che rischierebbero di far cominciare il viaggio con il piede sbagliato.
Cosa vedere a Marrakesh
Tra i gioielli di Marrakesh il più brillante è certamente il cuore pulsante della città stessa. Si tratta di Jemaa el Fna, conosciuta anche semplicemente come la Place. Questo enorme spazio aperto vive 24 ore su 24 grazie alla presenza di bancarelle di qualsiasi tipo, tanto da essere considerata la piazza più frequentata di tutta l’Africa. Dagli artisti di strada fino ai chiromanti, dagli ammaestratori di scimmie fino ai venditori di erbe aromatiche: questo mercato a cielo aperto racconta la confluenza di tutte le culture che hanno contribuito a definire il Marocco nella sua versione moderna. All’ora del tramonto è consigliabile sorseggiare un ottimo the alla menta e godersi lo spettacolo del cielo infuocato, mentre le luci delle bancarelle iniziano ad accendersi. Addentrandosi all’interno della Medina è possibile perdersi tra i vari souk per scoprire le tantissime eccellenze locali, come la frutta secca, l’argenteria e le tipiche babbucce di pelle. Oltre a godersi colori, rumori, profumi e sapori è importante ricordare la centralità della contrattazione nei processi commerciali in Marocco per un’esperienza di shopping davvero autentica.
Le bellezze architettoniche
Per quanto riguarda i gioielli architettonici della città una tappa obbligata è la Madrasa di Ali Ben Yousef. Questa scuola coranica oggi dismessa rappresenta uno dei migliori esempi di arte arabo-andalusa, grazie alla presenza di fini decorazioni in marmo e di geometrie che ipnotizzano lo sguardo. Altri monumenti da esplorare nella parte antica della città includono la necropoli dei Saaditi, con la splendida Sala delle dodici colonne, e il Palazzo Bahia, un classico esempio di architettura tradizionale marocchina. Per coloro che desiderano spingersi oltre la parte vecchia della città, Ville Nouvelle la zona più nuova non risente in senso negativo l’incremento demografico di cui è stata oggetto. Al contrario qui si cela una vera e propria gemma: Jardin Majorelle. L’edificio prende il nome del pittore francese che negli anni Venti si trasferì in Marocco dando vita a un giardino botanico d’ispirazione internazionale. Grazie al mecenatismo dello stilista francese Yves Saint Laurent, oggi Jardin Majorelle è un’attrazione imperdibile per chi visita Marrakesh.